I-Tel
Sanità Territoriale e Multicanalità: infografica.
Spostare i dati, non i pazienti. E’ questo il primo passo per una reale sanità territoriale, in grado di favorire continuità assistenziale, intensificazione del follow-up, coinvolgimento attivo dell’assistito e dei care giver.
Il tutto attraverso un utilizzo esteso di tecnologie della comunicazione “in multicanalità” fra paziente e operatori sociosanitari.
Come illustrato anche nell’infografica, si tratta di un vero e proprio Filo Diretto tra assistito e personale specializzato (attivo h 24, 7 giorni su 7, via app, chat bot, video call, voce, …) in una sorta di centrale operativa/centro di ascolto delle Aziende Sanitarie (con il coinvolgimento dei medici di famiglia) su attività di tele-monitoraggio, gestione alert, ma anche tele-visita, tele-consulto e tele-cooperazione sanitaria.
L’obiettivo è affiancare l’assistito nella verifica, costante e non presidiata, del percorso diagnostico-terapeutico assegnato (terapie e monitoraggio dei parametri indicatori della patologia) ma anche favorire la comunicazione tra i vari attori per ridurre:
rischi legati a complicanze
ricorso a ospedalizzazioni
tempi di attesa
costi
Con il vantaggio di un reale empowerment del self-care e della patient experience. Grazie a un’unica piattaforma multicanale e interoperabile, quale ad esempio il nostro Sm@rtHealth® , infatti, il paziente vive una medesima esperienza di navigazione/comunicazione con la Asl – anche per più patologie e con più referenti.
Guarda l’infografica:
