Migliorare la gestione del servizio vaccinale grazie a soluzioni di interazione digitale multicanale
Il nuovo Piano di Prevenzione Vaccinale e la legge n.119/2017 suggeriscono l’adozione di buone pratiche per la gestione del servizio vaccinale finalizzate a:
- informare sull’importanza della prevenzione
- migliorare l’adesione ai programmi vaccinali regionali
- semplificare le attività di prenotazione/conferma/spostamento vaccinazioni
La macchina organizzativa è ormai partita ma, soprattutto agli esordi, presenta alcune criticità a volte complesse da gestire: affollamenti presso le strutture Asl, questioni di privacy, prassi organizzative, richieste di informazioni… Crediamo che la priorità numero uno, per superare le difficoltà e garantire l’attuazione ottimale dei precetti normativi, sia nel “semplificare” le modalità stesse di interazione tra cittadini e strutture pubbliche attraverso la Multicanalità.
Vaccini: a Napoli in fila alle 7.30 – Cronache della Campania, 8/9/2017
Vaccini, caos in scuole e centri Asl: nessuno conosce la nuova procedura – Corriere della Sera, 4/9/2017
Vaccini, rischio caos per le iscrizioni a scuola: le misure delle regioni per le famiglie – Il Sole24Ore, 28/8/2017
L’adozione di soluzioni tecnologiche garantirebbe diversi vantaggi:
- strutture sanitarie che erogano servizi in multicanalità
- Servizi gestibili in modalità non presidiata (invio comunicazioni automatiche tramite telefono, sms, mail, chatbot e app)
- invio inviti in formato digitale (e non più cartaceo)
Il nostro speciale modulo Sm@rtVax, specifico per i vaccini e attivabile all’interno della piattaforma di sanità digitale e telemedicina Sm@rtHealth®, rappresenta un esempio concreto di quanto oggi si possa fare nelle tante Aziende Sanitarie italiane – in special modo per quelle che già utilizzano il modulo Sm@rtRecall per le comunicazioni automatiche interattive.
In fatto di sanità digitale e prevenzione vaccinale, quali sono dunque le strade oggi percorribili in Italia?
Guarda l’infografica:
